La buona scuola
Ribalta nazionale per il movimento scolastico di Gualdo Tadino, in particolare per lo studente Giovanni Massaro.
L’allievo dell’Istituto Casimiri si è infatti aggiudicato la quinta edizione del Campionato nazionale delle lingue, svoltosi a Urbino il 20 e 21 febbraio, organizzato dall'Università degli Studi “Carlo Bo”.
La manifestazione è sorta con lo scopo di valorizzare l'importanza delle lingue straniere e Giovanni Massaro ha trionfato per quanto riguarda l'inglese.
Oltre al suo grande risultato, è sicuramente da ricordare anche un altro studente dell'Istituto “Raffaele Casimiri” di Gualdo Tadino: si tratta di Lorenzo Paradisi, della classe V Liceo Linguistico, che si è classificato tra i primi dieci per quanto concerne la lingua francese.
Giovanni Massaro, della classe V sezione A del Liceo scientifico, ha così portato in alto il nome dell'istituto gualdese.
ed è lui stesso a raccontarci questa esperienza così importante e gratificante allo stesso tempo.
Come è nata la tua partecipazione a questa manifestazione?
Durante il mese di novembre la mia professoressa di inglese, Brunella Sorbelli, ha proposto ad alcune persone della mia classe di partecipare alle preselezioni del Campionato Nazionale delle Lingue. Abbiamo effettuato un test online insieme ad altri studenti delle classi quinte del Casimiri. Poco dopo, la referente del progetto, la professoressa Sabrina Concetti, ha comunicato che per la lingua inglese mi ero qualificato io mentre per la lingua francese Lorenzo Paradisi.
Come si sono svolte le fasi nazionali?
Venerdì 20 febbraio, accompagnati dal professor Fabio Lai, ci siamo presentati all'Università Carlo Bo di Urbino per le semifinali.
All'appuntamento c'erano studenti provenienti da ogni parte d'Italia, circa trenta per ogni lingua.
La prima parte delle prove consisteva in un test al computer piuttosto impegnativo, in quanto richiedeva conoscenze molto approfondite e per il quale temevo di non riuscire a passare in finale. La seconda parte era invece costituita da un colloquio orale con due insegnanti su argomenti di vario genere.
A fine serata hanno reso noti i nomi dei finalisti tra i quali figurava, con mia grande sorpresa, anche il mio.
La mattina seguente i finalisti hanno sostenuto l'ultima prova, che consisteva nella produzione di un testo scritto in lingua ( la traccia era la stessa per tutti) di circa trecento parole senza l'uso del vocabolario. Inoltre nel testo andavano obbligatoriamente inserite otto parole e una frase presenti nella traccia.
Nel pomeriggio hanno convocato tutti noi finalisti per premiare i primi tre classificati in ogni lingua. Essendomi precedentemente confrontato con altri studenti, ritenevo di poter aspirare al massimo ad un secondo o terzo posto.
Dopo aver visto il secondo e il terzo classificato mai avrei creduto di essere io il primo. Mentre la giuria leggeva le motivazioni della vittoria, ho riconosciuto parti e argomenti presenti nel mio tema e quando hanno chiamato il mio nome mi sono emozionato molto.
Ritieni importante questa vittoria anche per un tuo futuro post- scolastico?
Penso che questa vittoria sia importante a livello personale per la soddisfazione di veder riconosciuto in un campionato nazionale il frutto del mio lavoro e della mia passione per la lingua inglese. Soddisfazione condivisa con l'Istituto Casimiri che ho avuto l'onore di rappresentare ad Urbino.
Sono convinto che lo studio e la conoscenza della lingua inglese costituiscano la chiave d'accesso per il futuro e mi auguro che nella scuola italiana venga dato maggiore spazio all'apprendimento delle lingue.